RENDICONTO SEMESTRALE FAMIGLIA CRISTIANA dal N. 27 al N. 52 / 2019

Cari lettori, il resoconto dei “Casi della settimana” che sono stati pubblicati sulla rivista da luglio a dicembre 2019 offre l’opportunità per comunicarvi il sentimento che tanti esprimono. Estraiamo alcune righe da parte della madre vedova di tre bambini malati, oppressa dalle sofferenze e dai debiti, Silvia (FC 32/2019) che scrive: «La mia contentezza e commozione è stata grande; questo periodo buio della mia vita trova un po’ di serenità con l’arrivo del vostro aiuto che mi consentirà di affrontare il pesante carico debitorio accumulato. Non smetterò mai di dirvi grazie insieme ai miei figli per quello che avete fatto». Anche da parte nostra diciamo un particolare grazie ai “fedelissimi” e a tutti quei lettori che con la loro generosità ci consentono di alleviare le sofferenze presentate di settimana in settimana.

Come sempre, raccomandiamo alle persone bisognose d’aiuto di non chiedere di essere ricevute nella nostra sede ma di scrivere a: Associazione Don G. Zilli – Via Giotto 36 – 20145 Milano, possibilmente con una presentazione del parroco. Sarà in ogni caso richiesta una documentazione appropriata perché la domanda possa essere presa in esame. Ricordiamo infine a tutti i lettori che i mezzi più sicuri per far giungere le loro offerte sono: il C/C Postale N.14365209 intestato a: Associazione Don Giuseppe Zilli – Onlus – Caso della settimana; il bonifico bancario c/o Banca Popolare Etica (Iban) IT54 L 05018 01600 0000 1177 0658; è possibile donare utilizzando la carta di credito a questa pagina: Donazione per il caso della settimana. Si ricorda di indicare la causale del versamento.

L’Associazione don Giuseppe Zilli è un ente non profit e, più precisamente, una Onlus. Il suo scopo primario è quello di aiutare le famiglie in difficoltà. Sostenere la sua attività benefica permette di usufruire di benefici fiscali.

N. 27/2019 PIERO e CARLA sono una coppia trentenne con tre figli di 4, 6 e 9 anni. Il più piccolo è affetto da grave disabilità cognitiva e motoria. Lavoratori precari, in un incendio hanno perso l’appartamento con tutto quanto conteneva. € 16.500

N. 28/2019 ANTONIETTA, vedova sessantunenne senza diritto a pensione con tre figli a carico. Affetta da malattia generativa alla schiena, non può lavorare ed è oberata di debiti. € 13.000

N. 29/2019 MARIA e LEO, sposi di 39 e 41 anni con una figlia di 3 anni. Per l’aggravarsi delle condizioni di salute di lei e avendo lui solo lavori precari, si sono fortemente indebitati. Causa la protratta morosità, rischiano lo sfratto esecutivo. € 12.500

N. 30/2019 TERESA, 53 anni, nubile e sola. Colpita da paraplegia vive in un piccolo appartamento in affitto al secondo piano senza ascensore. L’aiuto è chiesto per installare un montascale. € 11.000

N. 31/2019 SALVATORE, 47 anni, sposato e disoccupato. Ha due figlie di 14 e 22 anni. L’aiuto è per assicurare alla secondogenita, colpita da malformazione alla muscolatura della spalla, uno speciale programma fisioterapico. € 14.000

N. 32/2019 SILVIA, 49 anni, vedova dal 2012. Ha tre figli di 9, 13 e 15 anni affetti da insufficienza renale cronica. Unica entrata uno stipendio decurtato per sanare debiti contratti, insufficiente a sostenere i costi che comportano i trasferimenti per le cure dei figli. € 15.500

N. 33/2019 PAOLA, 62 anni, separata. Ha due figlie e due nipoti di 15 e 18 anni, figli della primogenita, trentottenne invalida abbandonata dal suo convivente, la cui pensione è l’unico reddito della famiglia. Sfrattata e alloggiata temporaneamente presso parenti. € 10.500

N. 34/2019 DANIELA, 42 anni, rimasta vedova per il suicidio del marito, con due figli di 18 e 24 anni senza redditi né da pensione né da lavoro. € 13.500

N. 35/2019 CATERINA, 43 anni, due figlie di 16 e 21 anni. Separata, senza aiuti dal marito, vive precariamente. Causa la protratta morosità, rischia lo sfratto esecutivo. € 10.500

N. 36/2019 ELISABETTA, 41 anni, sposata e tre figli minori. Il marito, occupato ai cantieri navali, ha perso il lavoro e la famiglia è senza reddito. € 14.000

N. 37/2019 ANDREA, 43 anni, due figli in età scolare e uno di 6 mesi. Non lavora a causa di fratture multiple. In un incendio ha perso l’appartamento con tutto quanto conteneva. € 13.500

N. 38/2019 GASPARE, 50 anni, sposato, tre figli di 5, 11 e 13 anni. La maggiore affetta da grave malformazione. Disoccupato, rimasto senza casa ne occupa una abusivamente. € 12.500

N. 39/2019 SERGIO, 66 anni, vedovo dal 2009. Tre figli di 15, 20 e 25 anni. Il secondogenito, soggetto fragile e bisognoso di assistenza. Unico reddito la pensione di reversibilità della moglie, insufficiente ad onorare le rate del mutuo e assicurare sedute di psicoterapia al figlio. € 13.000

N. 40/2019 DYNA, 36 anni, senegalese, abbandonata dal marito, con due figli piccoli. Morosa di bollette e affitti, rischia lo sfratto esecutivo. € 12.000

N. 41/2019 ALFREDO, 45 anni, sposato e disoccupato, con tre figli di 2, 5 e 8 anni. Il primogenito affetto da autismo mentre la secondogenita presenta gravi disturbi del linguaggio. I figli necessitano di cure specifiche che lui non è in grado di assicurare. € 14.500

N. 42/2019 SAMANTA, 41 anni. Abbandonata dal marito ha cresciuto sola i figli di 16 e 17 anni. Colpita da leucemia mieloide cronica, necessita di assistenza specialistica. La pensione di invalidità è inadeguata al fabbisogno. € 13.500

N. 43/2019 RENZO, 51 anni, separato. Costretto in carrozzina a seguito di una malattia rara. Vive nell’appartamento in affitto dei genitori, inadeguato alle sue condizioni. L’aiuto è per l’installazione di un elevatore. € 12.000

N. 44/2019 FEDERICO, 33 anni, celibe, vive con i genitori anziani. Affetto da un raro tumore alla tiroide, non è in grado di lavorare. Rischia la perdita della casa non potendo più onorare il mutuo. € 15.500

N. 45/2019 LEONARDO, 15 anni, dopo lunga attesa e “viaggi della speranza” è stato sottoposto a trapianto di cuore fuori dalla propria regione. Papà operaio agricolo e mamma casalinga con altri due figli. Aiuto per garantire al ragazzo la continuità delle cure. € 20.000

N. 46/2019 SIMONA, 45 anni, separata, una figlia di 20 anni invalida ma senza sussidio. Disoccupata, coabita in affitto con la sorella nubile. Unica entrata lo stipendio part-time della sorella insufficiente a coprire i bisogni primari. € 12.000

N. 47/2019 MARTINO, 48 anni, sposato, due figli di 14 e 16 anni. Venditore ambulante, a causa di un incendio doloso che ha distrutto le attrezzature si è ritrovato senza reddito e rischia lo sfratto per morosità. € 14.000

N. 48/2019 ETTORE, 79 anni, pensionato, con quattro persone a carico: la moglie, una figlia con disturbi neurologici e due nipoti minorenni orfani della figlia deceduta undici anni fa. Per provvedere al necessario si è fortemente indebitato. € 14.500

N. 49/2019 AURELIO, 54 anni, due figli di 8 e 10 anni. A causa di un incidente rischia l’amputazione della gamba. Situazione aggravata dal peggioramento di salute della moglie colpita da infarto. € 20.000

N. 50/2019 GHALI, 43 anni, magrebino, sposato tre figli minorenni. Lavoratore part-time, ha affitti e utenze arretrati. € 14.000

N. 51/2019 BARBARA, 47 anni, separata, due figli. Il marito non ha mai corrisposto il dovuto ai figli. Disoccupata per gravi motivi di salute, si ritrova gravemente indebitata per affitto e utenze di casa arretrati. € 14.500

N. 52/2019 DILETTA, 46 anni, una figlia in età scolare. Separata dal marito succube da grave dipendenza che ha mandato sul lastrico la famiglia, vive in grave stato di disagio psichico ed economico. € 13.500