IL CASO DELLA SETTIMANA – RENDICONTO SEMESTRALE FAMIGLIA CRISTIANA dal N. 1 al N. 26 / 2021

Cari lettori, il presente rendiconto che comprende i “Casi della settimana” pubblicati nel primo semestre del 2021, è anche l’occasione propizia per rinnovare il ringraziamento dei beneficati e nostro a tanti lettori che con generosità, fedeltà e fiducia sostengono questo spazio di solidarietà. Per farlo estraiamo una delle frasi più frequenti che ben sintetizza i loro sentimenti di riconoscenza per tutti voi: «Non ci sono parole per esprimere la mia gratitudine per l’appoggio e la sensibilità che avete dimostrato nei nostri confronti, un grazie sincero a tutti coloro che mi hanno fatto del bene. Mirco (Fc 5/2021) Alle parole di Mirco fanno eco quelle della referente Caritas che a nome di Emilia (FC 2/2021) scrive: «Desidero ringraziare la vostra Associazione e, per vostro tramite, Famiglia Cristiana per la generosità e la mediazione a favore dei più poveri, per la vostra correttezza e per la fiducia accordataci. Siete grandi e unici».

Come sempre, raccomandiamo alle persone bisognose d’aiuto di non chiedere di essere ricevute nella nostra sede ma di scrivere a: Associazione Don G. Zilli – Via Giotto 36 – 20145 Milano, possibilmente con una presentazione del parroco. Sarà in ogni caso richiesta una documentazione appropriata perché la domanda possa essere presa in esame. Ricordiamo infine a tutti i lettori che i mezzi più sicuri per far giungere le loro offerte sono: il C/C Postale N.14365209 intestato a: Associazione Don Giuseppe Zilli – Onlus – Caso della settimana; il bonifico bancario c/o Banca Popolare Etica (Iban) IT54 L 05018 01600 0000 1177 0658; è possibile donare utilizzando la carta di credito a questa pagina: Donazione per il caso della settimana. Si ricorda di indicare la causale del versamento.

L’Associazione don Giuseppe Zilli è un ente non profit e, più precisamente, una Onlus. Il suo scopo primario è quello di aiutare le famiglie in difficoltà. Sostenere la sua attività benefica permette di usufruire di benefici fiscali.

1/2021 CLAUDIA, 47 anni, due figli di 11 e 16 anni. Separata, senza supporto familiare e con gravi problemi di salute. € 14.500

2/2021 EMILIA, 40 anni, due figli di 18 e 3 anni. Ha denunciato il compagno, ora in carcere, per soprusi e violenze subite. Domestica disoccupata, non è più riuscita a pagare il mutuo della casa. € 12.500

3/2021 FILIPPO, 45 anni, invalido al 75%. Sposato con due figli minori. Impiegato part-time, ha una pesante situazione debitoria ereditata dal padre. Rischia la perdita della casa non potendo più onorare il mutuo. € 13.500

4/2021 ROBERTA, 39 anni, due figli di 3 e 11 anni. Separata dal compagno violento e senza alcun supporto familiare. Per gli affitti inevasi rischia di perdere l’alloggio. € 14.500

5/2021 MIRCO, 31 anni, tre figli di 1, 2 e 6 anni. Si è gravemente indebitato per avviare un salone da barbiere poi fallito. Chiede aiuto per ottenere la rateizzazione del debito e per non perdere la casa in affitto. € 16.000

6/2021 NATALIA, 51 anni, due figli di 16 e 31 anni. Il marito invalido al 60%, disoccupato. La primogenita, madre di due bambini di 12 e 11 anni, si è allontanata da casa affidandole i due minori. Il secondogenito è affetto da ritardo mentale. Per evitare lo sfratto esecutivo. € 11.500

7/2021 FAUSTINA, 68 anni. Affetta da diabete con il marito colpito da ictus, si ritrova a carico una figlia abbandonata dal compagno con due gemelle di un anno. Unica entrata la pensione di invalido del marito. € 11.000

8/2021 CATERINA, 65 anni, nubile. Vive di lavori occasionali insieme ad un fratello malato oncologico, ragazzo padre di un ventitreenne ed entrambi disoccupati. Ha chiesto aiuto per evitare di perdere la casa non riuscendo più a onorare le rate del mutuo. € 11.300

9/2021 MICHELE, 61 anni, disoccupato. Con la moglie colpita da tumore e la figlia ventenne affetta da disturbi psicofisici, si ritrova indebitato per arretrati di affitti e utenze. € 14.000

10/2021 GABRIELLA, 51 anni, separata, due figlie maggiorenni di cui una solo sposata e fuori casa. Con i miseri lavori saltuari, rischia di restare senza casa non riuscendo più onorare il mutuo. € 11.300

11/2021 ELEONORA, 38 anni, sposata, tre figli minori. Il marito disoccupato e affetto da disordine affettivo bipolare. L’aiuto è per scongiurare lo sfratto esecutivo. € 17.500

12/2021 MIRIANA, 34 anni, due figli di 13 e 6 anni. Vedova dopo la nascita del primo figlio, rimane vittima di una relazione pericolosa con un uomo dal quale è riuscita ad allontanarsi. Sola, non riesce più a far fronte ai bisogni più elementari e rischia anche lo sfratto. € 14.000

13/2021 DYLAN, 33 anni, srilankese, disoccupato. Rimasto vedovo da poco con due figli, un neonato di 9 mesi e una bambina di 4 anni affetta da grave patologia neurologica. L’aiuto è per scongiurare l’esecuzione dello sfratto. € 19.000

14/2021 ELVIRA, 46 anni, separata, due figli di 14 e 16 anni per i quali il padre latitante non corrisponde nulla. Sfrattata, vive dagli anziani genitori in grave stato di disagio psichico ed economico. € 12.100

15/2021 DAMIANO, 72 anni. Vedovo dal 2007, vive con i due figli di 43 e 45 anni. Il fallimento dell’attività a conduzione familiare e la mancanza di lavoro per i figli, artigiani del legno, hanno ridotto la famiglia sul lastrico. Per prolungata morosità rischia lo sfratto esecutivo. € 10.500

16/2021 LUISA, 60 anni, invalida ma senza diritto a pensione. Ha quattro figli a carico. Il secondogenito come la madre ha problemi muscolo-scheletrici mentre l’ultimogenito, ventisettenne, intrappolato nella dipendenza da computer. Unica entrata la pensione minima di lavoratore agricolo del marito. € 13.600

17/2021 FLORA, 56 anni, vedova con quattro figli, di cui due ospiti di una comunità terapeutica. Lo stipendio di operaia è inadeguato al fabbisogno. € 14.600

18/2021 MARIO, 46 anni, sposato, quattro figli dai 2 ai 17 anni. La moglie reduce da ricoveri per lo svolgimento di accertamenti su valori alterati del sangue. Operaio grafico part-time, gravemente indebitato per gli affitti e le utenze di casa. € 15.100

19/2021 PATRIZIA, 34 anni, separata, due figlie di 5 e 13 anni. Lavoratrice precaria vive nell’appartamento pignorato della madre in stato costante di ansia e di preoccupazione. € 16.600

20/2021 LEONARDO, 35 anni, tre figli di 4, 7, 9 anni e un quarto in arrivo. Disoccupato, aiuta il suocero pescatore. Il figlio maggiore invalido necessita di cure specialistiche. € 14.000

21/2021 FULVIO, 51 anni, affetto da sclerosi multipla, sposato con due figli gemelli di 16 anni. Ha perso lavoro e casa. € 22.000

22/2021 SARA, 39 anni, sposata, cinque figli dai 16 mesi ai 15 anni. Affetta da grave pancreatite acuta. Unica entrata, lo stipendio di addetto al riempimento delle macchinette automatiche del marito. Rischia di perdere la casa non riuscendo più a onorare il mutuo. € 18.000

23/2021 DONATO, 60 anni, celibe, vive con l’anziana madre vedova e malata. Cuoco stagionale disoccupato. Per evitare di perdere la casa. € 11.000

24/2021 ALESSIO, 16 anni, affetto da glaucoma bilaterale, necessita di un complesso programma di cure a pagamento i cui genitori con altri due figli minori, non sono in grado di assicurargli. € 12.450

25/2021 ANNAMARIA, 62 anni, nubile e sola. Domestica a ore, causa peggioramento nella deambulazione, ha perso molte possibilità di lavoro. Rischia lo sfratto esecutivo. € 11.350

26/2021 CARMELO, 60 anni, sposato. Ripetuti problemi cardiaci hanno limitato di molto la sua attività di ambulante. Gravemente indebitato per affitti e utenze di casa. € 11.300